I gatti sono animali indipendenti che possono diventare molto docili se abituati a vivere con l’uomo fin da cuccioli. Sono curiosi e necessitano di opportunità di svago, posti di osservazione, arrampicatoi, giocattoli da catturare e luoghi confortevoli dove ritirarsi.
Informazioni utili
Studio sul numero di gatti incustoditi
Su incarico dell’USAV, il Veterinary Public Health Institute ha condotto uno studio sul numero di gatti incustoditi in Svizzera: il numero stimato è di circa 225 000 animali. Allo stesso tempo, lo studio dimostra che le dimensioni della popolazione di gatti dipendono dall’habitat e dal cibo disponibili piuttosto che dal tasso di castrazione. Le castrazioni volontarie possono quindi contribuire a ridurre il numero di gatti incustoditi, ma da sole non bastano se gli animali trovano facilmente cibo e riparo.
I gatti che hanno accesso all’esterno si appostano per ore davanti a tane di topi, pronti a sferrare l’attacco nel momento decisivo. I gatti tenuti all’interno devono avere la possibilità di esplorare e osservare l’ambiente e catturare oggetti. Poiché dormono molto, hanno inoltre bisogno di posti per rifugiarsi e sonnecchiare indisturbati per ore.
Il rapporto con i gatti
Detenzione e cura
Contatti sociali
Movimento e attività
Cibo e acqua
Allevamento
Esposizioni e altre manifestazioni
Pratiche vietate
Essendo animali molto abitudinari, amano stare nei luoghi a loro più familiari e prediligono rapporti stabili all’interno della famiglia. I cambiamenti dell’ambiente sono una fonte di stress, a cui possono reagire smettendo di fare i bisogni nella lettiera o scappando in cerca di una nuova casa.
Se i gatti hanno accesso all’esterno, è importante prendere le misure necessarie per evitare una riproduzione indesiderata (si veda «Ulteriori informazioni»). Inoltre dovrebbero essere vaccinati contro le malattie infettive feline più frequenti quali la panleucopenia, l’influenza e la leucemia.
I gatti che vivono prevalentemente all’esterno devono avere accesso a un luogo riparato in casa o in un fienile, dove proteggersi dalle intemperie. In generale i gatti hanno bisogno di diversi posti confortevoli per dormire e ritirarsi. Per la detenzione in gruppo è necessario un numero di giacigli almeno pari a quello dei gatti presenti. Ancor meglio sarebbe mettere a disposizione una o due cucce in più, affinché i gatti possano scegliere i loro posti senza contenderseli.
Se vengono tenuti in recinti, devono essere soddisfatti i requisiti minimi di cui all’allegato 1 tabella 11 dell’ordinanza sulla protezione degli animali (OPAn). Nell’arredamento devono essere presenti superfici rialzate per il riposo, rifugi, strutture adeguate per arrampicarsi e limare gli artigli, oggetti per tenersi occupati e, in gruppi fino a 5 esemplari, una lettiera per ogni gatto.
I gatti possono essere tenuti solo temporaneamente da soli all’interno di gabbie di 1 m2 di superficie. I maschi non possono essere tenuti in gabbie nell’intervallo tra un accoppiamento e l’altro. Per ulteriori informazioni consultare l’art. 80 OPAn e la tabella 11 OPAn.
Essendo animali molto dediti alla pulizia, sono spesso intenti a leccarsi il pelo. Le razze a pelo lungo necessitano di una cura regolare del mantello per evitare che si infeltrisca.
I gatti possono essere animali solitari o sociali. Se hanno vissuto con i propri fratelli per le prime 10-12 settimane di vita, in seguito non hanno difficoltà a integrarsi in un gruppo, poiché hanno bisogno del contatto con i propri conspecifici. I felini solitari inseriti in un gruppo senza disporre di possibilità di isolarsi e rifugiarsi sono sottoposti a un enorme stress.
I gatti tenuti da soli devono avere un contatto quotidiano con le persone o un contatto visivo con altri gatti. I gatti possono essere tenuti solo temporaneamente da soli all’interno di gabbie di 1 m2 di superficie.
Ogni gatto ha bisogno di svago: un posto davanti alla finestra per osservare il mondo esterno, finti topolini da rincorrere e catturare, una scatola con piccoli buchi, nei quali infilare le zampe per scoprirne il contenuto misterioso, ecc.
I gatti si muovono principalmente arrampicandosi e saltando. Un arrampicatoio è ideale a tal fine e consente inoltre agli animali di limare gli artigli.
I gatti tenuti da soli nei recinti devono essere lasciati liberi di muoversi all’esterno possibilmente ogni giorno, ma almeno cinque giorni alla settimana.
L’alimentazione dei gatti deve essere consona alle loro esigenze. Una dieta non equilibrata porta alla comparsa di gravi carenze. Anche i gatti liberi di stare all’aperto devono essere nutriti, poiché il paesaggio antropizzato non offre un sostentamento sufficiente a sfamare un’intera popolazione di felini.
Purtroppo il sovrappeso è un problema molto frequente anche nei gatti e favorisce la comparsa di gravi malattie. Come nell’uomo, esso è causato da una carenza di movimento e una sovrabbondanza di cibo. Pertanto il peso corporeo dei gatti deve essere verificato regolarmente, riducendo se necessario la quantità di cibo.
Inoltre i gatti devono sempre avere accesso all’acqua fresca, che deve essere messa a disposizione in vari recipienti e in diversi posti, lontano dalla ciotola del cibo.
È vietato far accoppiare i gatti domestici con quelli selvatici. Le razze feline derivanti da ibridi interspecifici, quali Savannah e Bengala delle prime generazioni, sono difficili da tenere, in quanto si comportano come animali selvatici. Per maggiori dettagli si veda le informazioni tecniche sotto «Ulteriori informazioni».
L’allevamento deve mirare all’ottenimento di gatti sani. Poiché può essere messo a repentaglio il benessere dei felini, è necessario rispettare le prescrizioni sulla protezione degli animali nell’allevamento. I gatti allevati in base a obiettivi di allevamento non ammessi non possono essere esposti (art. 30a cpv. 4 lett. b OPAn).
Chi cede a terzi più di venti gatti o cinque figliate di cuccioli di gatti all’anno deve disporre di un’autorizzazione cantonale e della relativa formazione (art. 101 lett. c n. 1 OPAn).
Alle manifestazioni possono partecipare soltanto animali sani. «Sani» vuol dire anche che gli animali non soffrono di aggravi dovuti all’allevamento e che il loro benessere non è compromesso da caratteristiche specifiche dovute alla razza o alla forma di allevamento (per maggiori informazioni consultare questa pagina Internet dell’USAV). I partecipanti e l’organizzatore hanno la responsabilità di garantire che gli animali siano trattati con cura in ogni momento. Le informazioni tecniche disponibili qui di seguito contengono gli obblighi delle persone coinvolte, i requisiti per i parchi espositivi e informazioni concrete sul divieto di esposizione per i gatti con caratteristiche di aggravio dovute all’allevamento (alla voce «Nel dettaglio» sotto Ulteriori informazioni).
Per i mercati in cui i gatti sono offerti in vendita o scambiati, devono essere osservate anche le informazioni tecniche 12.2.
È vietato tagliare gli artigli o estrarre i denti dei gatti. Se dispongono di apposite strutture per limarsi gli artigli con regolarità, non graffiano i mobili.
È inoltre vietato utilizzare sistemi di recinzione elettrici per impedire ai gatti di fuggire dal giardino o evitare che si arrampichino sui mobili.
Ulteriori informazioni
Ultima modifica 24.01.2025
