La salute degli animali viene sorvegliata per documentare la situazione epizootica, le tendenze e la distribuzione regionale dei focolai. Nel caso delle malattie eradicate, l'assenza di epizoozie viene dimostrata con programmi specifici.
Buono a sapersi

Gli animali da reddito in Svizzera godono di buona salute
02.07.2024: L’USAV e i servizi veterinari cantonali verificano costantemente l’eventuale presenza di determinate epizoozie negli animali da reddito. I programmi di sorveglianza e di riconoscimento precoce e i dati dei sistemi di notifica obbligatoria forniscono informazioni annuali sullo stato di salute degli animali da reddito.
Gli obiettivi dei programmi nazionali di sorveglianza sono specifici per ogni malattia: per alcune epizoozie è necessario documentarne l’assenza, mentre per altre è necessario sorvegliare la loro comparsa o il successo della lotta. Tutti i programmi di sorveglianza sono riusciti a raggiungere i loro obiettivi nel 2023: per sei importanti malattie animali è stato possibile dimostrare che la popolazione svizzera di animali da reddito ne è indenne.
I risultati per il 2023 mostrano quindi ancora una volta che gli animali da reddito in Svizzera godono di buona salute. I dettagli sono riportati nel rapporto.
Gli animali da reddito sani sono più produttivi, forniscono derrate alimentari ineccepibili e costituiscono un rischio minore di malattie trasmissibili all'uomo. Il benessere degli animali, quindi, è importante non solo per il successo dell'agricoltura svizzera, ma anche per la salute pubblica. Per garantire tale condizioni occorre riconoscere per tempo le situazioni che richiedono interventi di prevenzione o di lotta alle epizoozie. Tale obiettivo si può raggiungere sorvegliando costantemente la salute degli animali e, per questo motivo, ogni anno vengono raccolti i dati sui casi di malattie.
Se paragonati con quelli di altri Paesi, attualmente i dati svizzeri sono già positivi. Grazie ai successi ottenuti, ogni anno è possibile dimostrare l'assenza di alcune epizoozie. Tra l'altro, anche a fini commerciali è importante fornire le prove dell'assenza di epizoozie. I fattori che possono far (ri)comparire le malattie sono l'intenso traffico di animali, il commercio internazionale e il passaggio di selvaggina. Per mantenere il buono stato di salute degli animali da reddito svizzeri occorre tenere costantemente sotto controllo le malattie rare e quelle eradicate.
I 5 pilasti della sorveglianza della salute animale
La sorveglianza della salute animale è basata su cinque pilastri:
- Obbligo di notifica
- Programmi di sorveglianza
- Analisi degli aborti
- Controlli all'importazione
- Controllo delle carni
In base all'obbligo di notifica (art. 61 dell'ordinanza sulle epizoozie), chi detiene, custodisce o cura animali ha l'obbligo di notificare a un veterinario la comparsa di un'epizoozia (art. 1 della legge sulle epizoozie) e qualsiasi fatto sospetto. L'obbligo di notifica vige anche per api, pesci e animali selvatici in libertà. La notifica può essere effettuata presso l'ispettore degli apiari, l'organo cantonale competente per i pesci o l'Ufficio veterinario cantonale.
I programmi di analisi specifici per malattia sono coordinati dai Cantoni e dalla Confederazione. Anche l'evoluzione e la diffusione di batteri resistenti agli antibiotici sono monitorate con un programma specifico.
L'obbligo di accertare le cause degli aborti degli animali ad unghia fessa è dovuto al fatto che gli aborti possono essere sintomi di epizoozie.
Inoltre, al momento dell'importazione di animali, i veterinari ufficiali possono disporre analisi per evitare che le epizoozie vengano introdotte in Svizzera.
Nei macelli, il controllo delle carni permette di esaminare le carcasse e gli organi, in modo da garantire la sicurezza delle derrate alimentari che ne derivano.
I laboratori diagnostici competenti e riconosciuti svolgono un ruolo fondamentale per un'efficace sorveglianza della salute animale.
I dati su tutti i focolai di epizoozie soggette a obbligo di notifica in Svizzera sono inoltre disponibili in qualsiasi momento nel dashboard e possono essere consultati in base a diversi criteri.
Ultima modifica 25.02.2025