Caratterizzazione dei prodotti alimentari

Le confezioni degli alimenti recano indicazioni concernenti gli ingredienti e la composizione. Tra le informazioni per i consumatori figurano anche indicazioni sulla salute e per allergici.

Attualità

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Il Consiglio federale chiede l’obbligo di dichiarazione per cosce di rana e foie gras e un possibile divieto di importazione per determinati prodotti di pellicceria

A determinati prodotti di origine animale come le cosce di rana o il foie gras si dovrà applicare un obbligo di dichiarazione: è quanto deciso dal Consiglio federale durante la seduta del 5 aprile 2023. È previsto un obbligo di dichiarazione anche per le derrate alimentari di origine vegetale importate se sono state prodotte con fitosanitari classificati a livello internazionale come particolarmente pericolosi. Inoltre, sarà vagliata la possibilità di introdurre un divieto di importazione per i prodotti di pellicceria ottenuti infliggendo sofferenze agli animali. Il Consiglio federale ha incaricato il DFI di elaborare un progetto da porre in consultazione entro la fine di marzo 2024. Al fine di chiarire gli aspetti pertinenti ancora da esaminare, l’azienda INFRAS ha integrato la prima analisi d’impatto della regolamentazione «Analisi d’impatto della regolamentazione sull’introduzione di nuovi obblighi di dichiarazione dei metodi di produzione di prodotti animali e sull’inversione dell’onere della prova» con un’altra successiva che si è conclusa a dicembre 2023.

(14.02.2024)

Dichiarazione di foie gras, cosce di rana e pelle di rettile

Il rapporto del Consiglio federale dell’11.9.2021 «Dichiarazione obbligatoria dei metodi di produzione delle derrate alimentar» spiega come migliorare la dichiarazione delle derrate alimentari e di determinati prodotti animali se i loro metodi di produzione si discostano dal diritto svizzero. Su questa base, il Consiglio federale ha fatto esaminare la possibilità di migliorare la dichiarazione di foie gras, cosce di rana e prodotti in pelle di rettile.

La corrispondente analisi d’impatto della regolamentazione (AIR) è stata eseguita dall’azienda INFRAS e completata a gennaio 2022. Gli autori non ritengono giustificato un obbligo di dichiarazione per le pelli di rettile perché non vi è necessità di una regolamentazione. Se da un lato ritiene che un obbligo di dichiarazione per le cosce di rana non sia attuabile in modo efficiente in assenza di uno standard e di un sistema di certificazione corrispondenti, l’AIR conclude che un obbligo di dichiarazione per il foie gras promuoverebbe la trasparenza e sarebbe fattibile.

Sulla base dei risultati dell’AIR e in collaborazione con la Segreteria di Stato dell’economia (SECO) e l’Ufficio federale dell’agricoltura (UFAG), l’USAV esaminerà l’attuazione concreta di tali obblighi di dichiarazione.

(05.08.2022)

Etichetta con informazioni nutrizionali

In Svizzera i prodotti alimentari devono essere etichettati conformemente all’ordinanza concernente le informazioni sulle derrate alimentari (OID).

Oltre alle indicazioni prescritte per legge, i fabbricanti sono liberi di fornire informazioni supplementari, purché non traggano in inganno i consumatori.

Informazioni sulle etichette degli alimenti

Chiunque distribuisce alimenti preimballati ai consumatori deve garantire che tutte le informazioni obbligatorie figurino sull’imballaggio.

Informazioni nella vendita sfusa

Anche se le derrate alimentari prive di imballaggio non sono dotate di etichetta con indicazioni esplicative, i consumatori hanno sufficienti possibilità di informarsi al riguardo.

Informazioni sugli organismi geneticamente modificati (OGM)

In Svizzera i prodotti OGM devono essere dichiarati conformemente all’ordinanza concernente le derrate alimentari geneticamente modificate.

Ultima modifica 14.02.2024

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