Le disposizioni legali prescrivono la lotta contro le epizoozie, nella quale i detentori di animali rivestono un ruolo di primaria importanza: essi hanno infatti l’obbligo di notificare immediatamente a un veterinario i casi sospetti di epizoozia. Adempiere l’obbligo di notifica è la base di tutte le lotte alle epizoozie.
Lo stato di salute degli animali da reddito svizzeri è buono e, nel confronto internazionale, elevato. Grazie al successo dei programmi di lotta e di sorveglianza nel passato, le epizoozie altamente contagiose e quelle che comportano importanti danni economici non si presentano più o non si sono mai presentate. Esistono tuttavia anche epizoozie che continuano a manifestarsi, con frequenza differente, e contro le quali la lotta deve quindi proseguire. La Svizzera deve inoltre affrontare ulteriori sfide dovute alla globalizzazione, poiché con il traffico di animali, merci e persone vi è sempre la possibilità di introdurre o reintrodurre epizoozie. Per questo motivo è importante essere ben equipaggiati in caso di focolai di epizoozie, oggi e in futuro.
Ai detentori di animali spetta un ruolo determinante nella lotta contro le epizoozie. Ai sensi dell’obbligo legale di notifica (OFE, art. 61), essi devono infatti notificare senza indugio a un veterinario ogni sospetto di epizoozia. A seconda del tipo di epizoozia verranno introdotti provvedimenti di diverso tipo, anch’essi sanciti dalla legge (legge sulle epizoozie, art. 1a, ordinanza sulle epizoozie). I provvedimenti dipendono dal tipo di epizoozia (altamente contagiosa, da eradicare e da combattere). Esistono poi epizoozie che sono soltanto sorvegliate e quindi escluse dall’obbligo di notifica da parte dei detentori. L’obbligo di notifica per laboratori, veterinari, ispettori degli apiari e organi di vigilanza sulla pesca è invece valido anche per queste ultime. Per avere una panoramica sulle epizoozie e le malattie animali si veda «Panoramica delle epizoozie».
Fino all’accertamento del sospetto i detentori devono adottare tutti i provvedimenti volti a impedire il contagio di animali di altre aziende. In particolare, deve essere impedito qualsiasi traffico di animali (OFE, art. 62). Qualora si tratti del sospetto di un’epizoozia altamente contagiosa deve essere impedito anche il traffico di persone e merci (OFE, art. 83).
Se il sospetto di epizoozia è confermato, vengono presi provvedimenti (sequestri, analisi, trattamenti, eliminazione, pulizia, disinfezione, indennizzo) di lotta dell’epizoozia in azienda. Per avere un quadro della procedura in caso di lotta a un’epizoozia in azienda, consultare il documento «Sospetto di epizoozia: cosa deve fare un detentore?» (si veda «Ulteriori informazioni»).
In caso di epizoozia altamente contagiosa tutti gli animali ricettivi dell’azienda vengono immediatamente uccisi (OFE, art. 85). Vengono predisposte zone al fine di accertare se eventualmente vi sono aziende vicine che sono già state contagiate. All’interno di queste zone va posta maggiore attenzione e il traffico di animali, merci e persone è limitato per evitare la propagazione dell’epizoozia (OFE, art. 88). Ulteriori aziende entrate a contatto con gli animali infetti vengono individuate, sequestrate ed esaminate tramite accertamenti epidemiologici. Importanti informazioni per i detentori di animali in caso di rischio più elevato o di epizoozia si trovano in «Ulteriori informazioni» (rubrica «In caso di epizoozia»).
Sull’Extranet sono a disposizione dei veterinari ufficiali i documenti necessari per la lotta contro le epizoozie. Quelli per le epizoozie altamente contagiose si trovano nella rubrica «Documentazione per le situazioni di emergenza», mentre quelli per la lotta contro gli altri tipi di epizoozia nella rubrica «Esecuzione veterinaria».
Spesso la lotta contro un’epizoozia non si limita al risanamento nell’azienda. Per molte malattie l’obiettivo è infatti arginare o meglio eradicare l’epizoozia in tutta la Svizzera, per il raggiungimento del quale esistono programmi specifici di lotta contro determinate epizoozie. Ne è un esempio il programma di eradicazione della diarrea virale bovina (BVD), avviato nel 2008 e ora quasi concluso.
Ulteriori informazioni
Maggiori dettagli
In caso di epizoozia
Afta epizootica
Peste porcine africaine / Peste suina africana
Peste aviaria
Malattia di Newcastle
Legislazione
Ultima modifica 03.04.2020