La gastroenterite trasmissibile è un’infezione virale altamente contagiosa, che nei suini giovani provoca diarrea acuta e ha un elevato tasso di mortalità. Non costituisce un pericolo per l’uomo.
La gastroenterite trasmissibile colpisce i suini e in genere si diffonde rapidamente all’interno dell’allevamento. Il quadro clinico varia in base all’età dell’animale affetto.
Nei suini di età inferiore a sette giorni la malattia provoca vomito e grave diarrea acquosa e nella maggior parte dei casi è mortale. Con l’aumentare dell’età i sintomi sono meno gravi e la mortalità diminuisce.
Nei suini di età superiore a tre settimane la malattia conduce solo in rari casi alla morte. Gli animali più adulti possono manifestare inappetenza e/o diarrea lieve, ma nella maggior parte dei casi non presentano sintomi.
Contagio e diffusione
L’agente patogeno, un Coronavirus contenuto negli escrementi e nel latte degli animali infetti, viene trasmesso prevalentemente per contatto diretto tra animali. Attenzione: anche gli animali che hanno contratto la malattia e non manifestano sintomi possono trasmettere il virus all’interno di un branco sano. La malattia è trasmissibile anche per via indiretta attraverso apparecchiature contaminate.
L’agente patogeno è diffuso in America, in Asia e in numerosi Paesi europei. Attualmente la Svizzera è esente dalla malattia. La banca dati sulla situazione epizootica in Svizzera fornisce un quadro della malattia a livello nazionale.
Misure
- Prestare attenzione a non introdurre la malattia all’interno di un allevamento attraverso l’acquisto di animali infetti.
Esistono vaccini contro la malattia, ma non sono ammessi in Svizzera.
Ulteriori informazioni
Ultima modifica 10.08.2023