Imballaggi

Le sostanze dei materiali di imballaggio, ad esempio le materie plastiche stampate,  possono migrare negli alimenti e mettere così in pericolo la salute. L’USAV ha quindi regolamentato l’utizzazione di queste sostanze critiche utilizzate nella fabbricazione degli imballagi.

Denrées alimentaires emballées

Gli imballaggi e le stoviglie contengono sostanze che possono migrare negli alimenti e quindi nel corpo umano, fattore che in alcuni casi può costituire un pericolo per la salute.

Anche gli inchiostri di imballaggio contengono sostanze che possono rappresentare un pericolo. L’impiego di sostanze nella fabbricazione di imballaggi, inclusi gli inchiostri di imballaggio, deve essere pertanto disciplinato dalla legge.

L’industria alimentare è subordinata a prescrizioni severe disciplinate nell’ordinanza sui materiali e gli oggetti. L’allegato 2 disciplina le sostanze ammesse per la produzione di strati di materia plastica per materiali e oggetti di plastica. L’allegato 10 disciplina le sostanze ammesse per la produzione di inchiostri da stampa (si veda «Ulteriori informazioni»).

Bisfenolo A

Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica di sintesi impiegata per la fabbricazione di diversi materiali plastici che sono anche usati a contatto con le derrate alimentari. La sostanza può ad esempio essere utilizzata nei rivestimenti dei barattoli di conserve, negli scontrini o nei giocattoli. Si trovano tracce di bisfenolo A anche nelle derrate alimentari e negli oggetti d’uso.

Ulteriori informazioni

Ultima modifica 20.03.2023

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