I tatuaggi e i piercing sulla lingua sono in voga anche in Svizzera. Poiché questi interventi non sono innocui, gli interessati dovrebbero essere consapevoli dei possibili rischi a essi associati.
Tatuaggi: segnati a vita
Attraverso il tatuaggio si introducono pigmenti coloranti nello strato dermico della cute, creando una ferita superficiale con
conseguente rischio di infezione. Nel peggiore dei casi attraverso i tatuaggi si possono trasmettere malattie infettive. Inoltre i pigmenti colorati introdotti possono provocare allergie.
Chi decide di farsi tatuare deve tener presente che i tatuaggi durano per tutta la vita. Anche se vengono rimossi in seguito, lasciano spesso tracce, in quanto non è possibile eliminare completamente tutti i pigmenti. Inoltre il trattamento di rimozione è costoso e doloroso.
Piercing: perché sono sconsigliati
Chi desidera un piercing nell’ombelico, nel naso, nel labbro o nella lingua deve mettere in conto eventuali complicazioni. Soprattutto la perforazione della lingua è molto delicata, poiché già durante l’intervento possono insorgere gravi complicazioni. Viene messa a rischio anche la dentatura: urtando continuamente i denti, la pallina del piercing può danneggiare lo smalto. Inoltre le palline contenenti cobalto o nichel causano spesso allergie. Solitamente le persone con un’allergia da contatto al nichel rimangono sensibili per tutta la vita, anche dopo un periodo prolungato senza contatti con questo allergene.
Non bisognerebbe mai recarsi in uno studio di tatuaggi per capriccio. Chi decide, dopo un’accurata riflessione, di farsi un tatuaggio o un piercing dovrebbe seguire i seguenti consigli:
- prima dell’intervento consultare il proprio dermatologo e chiarire se sussiste un elevato rischio di allergie.
- informarsi presso i propri conoscenti riguardo alle loro esperienze con gli studi di tatuaggi e piercing, per agevolare la scelta.
- i tatuatori sono tenuti a rispettare l’obbligo di diligenza e le prescrizioni in materia di igiene e lavoro. È consigliabile osservare con attenzione lo studio per accertarsi che il luogo e il tatuatore diano un’impressione positiva e curata.
- prima dell’intervento verificare che il lavoro venga eseguito in condizioni igieniche adeguate (disinfezione della pelle e degli apparecchi).
- uno studio serio fornisce informazioni sul trattamento post-intervento.
- la rimozione di un tatuaggio deve essere in ogni caso eseguita da un dermatologo. Non ricorrere ad acidi o sostanze affini!
- il piercing più a rischio di complicazioni è quello effettuato sulla lingua.
- accertarsi che gli elementi del piercing siano di elevata qualità.
- nelle farmacie è possibile acquistare un test rapido per rilevare l’eventuale rilascio di nichel del piercing.
- i piercing effettuati nel retro delle discoteche o quelli di massa eseguiti durante i festival rock sono da evitare.
- non scambiarsi mai piercing già indossati con altre persone.
- in caso di problemi di salute dopo l’intervento, rivolgersi tempestivamente a un medico. Il tessuto cicatriziale in eccesso deve essere rimosso con un’operazione.
I colori per tatuaggi e trucco permanente e i piercing non sono soggetti all’obbligo di autorizzazione. Alcuni criteri di sicurezza sono disciplinati nell’ordinanza sugli oggetti che vengono a contatto con il corpo umano.
Attualmente non esiste un elenco positivo dei colori inoffensivi per la salute. Ma una cosa è certa: i prodotti non devono nuocere alla salute. Il fabbricante è responsabile per la sicurezza di tali sostanze. L’attuale legislazione si limita a vietare l’utilizzo di determinate sostanze in questo genere di prodotti (artt. 5 dell’ordinanza sugli oggetti che vengono a contatto con il corpo umano). I produttori di colori sono responsabili per il rispetto di queste prescrizioni. Tuttavia anche i tatuatori devono assicurarsi di non utilizzare prodotti potenzialmente nocivi per la salute.
Attualmente la formazione di tatuatori e piercer non è né disciplinata né riconosciuta a livello federale. Dal 1° maggio 2017, le aziende che offrono tatuaggi o trucco permanente devono notificarlo alla competente autorità cantonale di esecuzione (periodo di transizione di un anno).
Sulla base della legge sanitaria cantonale, il Cantone di Ginevra ha fissato i requisiti per la formazione e la formazione continua dei tatuatori e dei piercer: LexFind
Il Cantone di Neuchâtel prevede l’obbligo di autorizzazione per tatuatori e piercer nella sua legge sulla polizia commerciale: LexFind
Chi apprezza i disegni orientali eseguiti con l’henné (mehndi) dovrebbe prendersi il tempo necessario e optare per la variante «originale». I veri tatuaggi all’henné, di colore chiaro rosso-arancione, richiedono diverse ore. I pseudo tatuaggi neri offerti per strada e in occasione di festival e manifestazioni contengono spesso p-fenilendiammine (PPD), sostanze che conferiscono il colore nero e accelerano la colorazione della pelle, ma possono provocare eczemi da contatto. In alcuni casi le reazioni allergiche si manifestano solo diversi giorni dopo l’applicazione.
Chi offre decorazioni per la pelle deve garantire che i colori utilizzati siano conformi alle prescrizioni di legge e non mettano a repentaglio la salute dei consumatori. Tuttavia, quando queste pratiche vengono offerte in spiaggia o nei mercati all’aperto, per le autorità di vigilanza risulta difficile controllare i colori. In caso di dubbi in merito alla presenza di PPD nel colore offerto, è meglio rinunciare a questa decorazione corporale.
In caso di reazioni cutanee a seguito di un «tatuaggio» temporaneo, è necessario rivolgersi a un dermatologo.
Ulteriori informazioni
Maggiori dettagli
Direttiva 2018/2 (PDF, 244 kB, 16.04.2018)Compiti esecutivi in materia di piercing, tatuaggi, trucco permanente e pratiche affini
Informazioni per gli studi di tatuaggi
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Ultima modifica 16.07.2024