L’encefalite sporadica bovina è un’infiammazione non purulenta del sistema nervoso centrale che si presenta appunto sporadicamente nei bovini adulti. Non costituisce un pericolo per l’essere umano.
L’encefalite sporadica bovina colpisce i bovini.
La malattia
La malattia colpisce animali con 2 o più anni di età. Escluse poche eccezioni, i sintomi interessano soltanto il sistema nervoso (disturbi motori e della coordinazione, debolezza agli arti posteriori, disturbi del comportamento con reazioni di paura e lesioni ai nervi cranici con paralisi dei muscoli facciali e posizione inclinata della testa, ecc.). In rari casi questa encefalite porta all’immobilità.
Contagio e diffusione
L’agente patogeno non è noto, ma si suppone che si tratti di un virus. Nemmeno le vie di contagio e diffusione sono conosciute.
La malattia è stata descritta in Svizzera per la prima volta all’inizio degli anni 50 e da allora compare periodicamente, così come sono stati segnalati casi nella Germania meridionale. Quadri clinici simili sono stati descritti anche in Gran Bretagna, Italia e Tasmania.
Cosa fare?
Attualmente non esistono vaccini.
La malattia non è soggetta all’obbligo di notifica.
Ulteriori informazioni
Ultima modifica 22.04.2016