Principio «Cassis de Dijon»

Secondo il principio «Cassis de Dijon» i prodotti fabbricati e venduti legalmente nell’UE possono essere venduti anche in Svizzera senza particolari controlli. È prevista una regolamentazione speciale per le derrate alimentari, dato che si tratta di prodotti particolarmente sensibili.

Il principio «Cassis de Dijon» è uno dei pilastri del mercato interno europeo e stabilisce il riconoscimento reciproco delle rispettive regolamentazioni nazionali da parte degli Stati membri, a meno che non vi siano norme europee di obbligatorietà generale. In questo modo le merci prodotte e immesse sul mercato in uno Stato membro possono in linea di principio essere vendute anche negli altri Stati membri senza ulteriori controlli.

Il principio «Cassis de Dijon» e la Svizzera

Grazie al principio «Cassis de Dijon», dal 2010 molti prodotti provenienti dallo spazio UE che prima dovevano essere fabbricati, re-imballati o etichettati specificatamente per il mercato svizzero possono essere importati con maggiore facilità e senza ostacoli tecnici. La condizione è che il prodotto soddisfi le prescrizioni dei singoli Stati UE.
Per le derrate alimentari il Parlamento svizzero ha introdotto una regolamentazione speciale. Le derrate alimentari che non sono pienamente conformi alle prescrizioni tecniche svizzere sono ancora soggette ad autorizzazione da parte dell’USAV. Se non vi sono dubbi riguardo alla sicurezza o alla protezione dagli inganni, l’USAV rilascia l’autorizzazione sotto forma di decisione di portata generale, valida anche per derrate alimentari analoghe.

Basi legali e requisiti

La legge federale sugli ostacoli tecnici al commercio (LOTC) e l’ordinanza sull’immissione in commercio di prodotti conformi a prescrizioni tecniche estere (OIPPE) costituiscono la base legale in Svizzera per il ricorso al principio «Cassis de Dijon».

Per informazioni più precise come requisiti, eccezioni e criteri di sicurezza delle derrate alimentari, si veda «Ulteriori informazioni». («Basi legali e requisiti» e «Le derrate alimentari importate non possono mettere in pericolo la salute».)

Ulteriori informazioni

Ultima modifica 07.06.2016

Inizio pagina

https://www.blv.admin.ch/content/blv/it/home/import-und-export/rechts-und-vollzugsgrundlagen/cassis-de-dijon.html