Zoonosi in aumento: l’igiene rimane fondamentale

Berna, 07.07.2022 - Nel 2021, il numero di casi di zoonosi dichiarati in Svizzera è cresciuto rispetto all’anno precedente ed è quasi tornato ai livelli elevati prepandemici. Le zoonosi sono malattie che possono essere trasmesse dagli animali agli esseri umani e viceversa; l’anno scorso quelle registrate più di frequente negli esseri umani sono state la campilobatteriosi e la salmonellosi. Semplici accorgimenti in cucina possono contribuire alla prevenzione di alcune malattie.

Il contagio con agenti patogeni zoonotici negli esseri umani può avvenire mediante contatto con animali infetti o consumando alimenti di origine animale contaminati. Per questo motivo, la sorveglianza delle zoonosi è importante negli animali, negli esseri umani e nelle derrate alimentari. Il rapporto redatto annualmente dall’Ufficio federale della sanità pubblica e dall’Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria riassume le zoonosi più comuni. La collaborazione tra medicina veterinaria e umana, come previsto dall’approccio One Health, è fondamentale per le sfide sanitarie complesse come le zoonosi.

Le zoonosi più comuni e loro prevenzione

Dopo un calo di alcune malattie nel 2020, il numero di casi è aumentato nuovamente nel 2021 e ha raggiunto i livelli prepandemici. Nel 2021, con 7000 casi, la campilobatteriosi, malattia gastrointestinale tipicamente caratterizzata da diarrea, è stata ancora una volta la zoonosi più frequente negli esseri umani in Svizzera. Perlopiù ci si infetta attraverso alimenti contaminati e poco cotti; la principale fonte di infezione è la carne di pollame. Anche la salmonellosi, la seconda zoonosi più comune nel nostro Paese con 1500 casi segnalati, è causata da cibo contaminato. Si tratta in genere di uova e carne, ma anche di altri alimenti come insalate e verdure crude. La trasmissione di Salmonella può avvenire anche tramite il contatto diretto con animali o persone infette.

Misure e accorgimenti possono prevenire le malattie

Un’attenta produzione di derrate alimentari e semplici accorgimenti in cucina possono prevenire ampiamente entrambe le malattie. Nell’industria alimentare è importante evitare la contaminazione dei prodotti in tutte le fasi di lavoro. Nella macellazione del pollame, ad esempio, il personale deve controllare e rispettare i valori massimi prescritti dalla legge. I consumatori possono ridurre il rischio di contrarre la malattia con una buona igiene in cucina e con semplici accorgimenti.

  • Lavare accuratamente le mani, la superficie di lavoro e gli utensili da cucina con sapone o detergente prima e dopo la preparazione degli alimenti.
  • Cuocere sempre completamente la carne: gli hamburger e la carne di pollame non devono presentare parti rosse nella parte centrale (cuore della carne).
  • Separare sempre gli alimenti crudi da quelli cotti. Evitare il contatto diretto fra la carne, il pollame, il pesce o i frutti di mare crudi e altri alimenti.


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