Scoperto un caso di influenza aviaria sul lago di Bienne

Berna, 28.12.2017 - Prima di Natale è stato trovato un cigno morto sulle rive del lago di Bienne, vicino a Erlach (Cerlier). Le analisi di laboratorio hanno permesso di determinare che l’uccello era infetto dal virus dell’influenza aviaria H5N6. Gli accertamenti effettuati dall’USAV e dalle autorità veterinarie cantonali hanno confermato l’assenza di altri casi fino a oggi. Per il momento non sono quindi previste misure preventive.

L’H5N6 è stato riscontrato anche nei Paesi Bassi e risulta essere una mutazione del virus H5N8 diffusosi in Europa lo scorso inverno. La tipologia di H5N6 riscontrata in Europa è diversa da quella presente in Asia, che può essere trasmessa all’essere umano. Non vi sono invece indizi di una tale possibilità di trasmissione per quanto riguarda quella europea.

Riassumendo: i casi riscontrati la scorsa estate nei nostri laghi (si veda il comunicato stampa del 15 agosto 2017) evidenziano che il virus dell’influenza aviaria permane in Svizzera negli uccelli selvatici ed è quindi richiesta vigilanza. I detentori di pollame domestico devono segnalare al veterinario qualsiasi caso di morte sospetta. Chi dovesse rinvenire carcasse di uccelli è pregato di non toccarle e di informare gli organi di protezione della fauna o la polizia più vicini.

     


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